Comunicare con efficacia richiede 5 abilità. Ed ognuna di queste ha dentro di se un "universo".
Di seguito, cerchiamo di dare almeno le principali coordinate per muoversi in questi universi comunicativi.
La capacità di parlare in pubblico in modo chiaro, conciso, carismatico.
Esistono 4 tipi di comunicazione verbale:
La capacità di avere un linguaggio del corpo espressivo, abbinato ad un sapiente uso della voce (pause, tono, enfasi...). Il non verbale non è legato a qualcosa di visivo (o para verbale), piuttosto il non verbale indica il modo in cui diciamo qualcosa.
In letteratura, il livello non verbale, si esprime nel "tono di voce" (testo formale, colloquiale, tecnico, ecc.) o l'uso della punteggiatura. Molti scrittori ne hanno fatto un loro segno autoriale; come José Saramago, che scriveva dialoghi privi di virgolette e del punto interrogativo nelle domande.
La comunicazione efficace inizia dalla scrittura: prima di un discorso in pubblico, di un film, di una storia raccontata, c’è la capacità di scrivere con organizzazione, chiarezza, creatività e figure retoriche (metafore, allitterazioni, ecc.).
I canali più ricorrenti della comunicazione scritta sono:
Il modo di scrivere in ogni canale cambia profondamente.
Ad esempio, scrivere per un blog, presuppone la conoscenza delle regole della SEO. E scrivere una notizia su un giornale presuppone che si conosca la regola delle 5W (si risponde alle domande What – Che cosa, Who – Chi, Where – Dove, When – Quando, Why – Perché).
Detto in altre parole: "il mezzo è il messaggio". Questo era il pensiero di Marshall McLuhan: ovvero, il mezzo stesso di comunicazione è in sé la comunicazione, assumendo maggiore importanza del testo scritto che si vuole trasmettere.
Aristotele, nel IV secolo a.C., ha affermato che la comunicazione visiva è la più importante, perché è la vista il senso più importante, quello che ci permette di conoscere meglio il mondo.
La comunicazione visiva può avvenire attraverso diversi strumenti quali la fotografia, la grafica, la pittura, il modo di vestirsi, i caratteri di scrittura (come nell'esempio sotto) e i video.
Nella comunicazione visiva si deve comprendere come la mente umana si relaziona ai colori, agli oggetti e alle forme. Ed in questa comprensione, è utile conoscere i 7 principi della Gestalt.
Essi rappresentano le leggi percettive, che descrivono come gli esseri umani organizzano e interpretano degli elementi visivi.
Dobbiamo saper ascoltare, per capire come comunicare al meglio con l'altro. Senza una forte capacità di ascolto, qualsiasi sforzo di comunicazione sarà unidirezionale.
L'ascolto attivo, richiede:
Da questi 5 punti si evince che marketing e comunicazione sono legati, ma non sono la stessa cosa.
Il marketing si occupa delle 4P (il prodotto, il prezzo, il place - il luogo dove si distribuisce - , la pubblicità). Ed è la quarta P del marketing - la pubblicità, la comunicazione del prodotto - che richiede di possedere queste 5 abilità della comunicazione: chi redige un piano di marketing, infatti, può anche non conoscere i principi della Gestalt o l'uso delle figure retoriche.